Nata a partire dal 1470 non senza significato al confine tra Regno di Napoli e Stato della Chiesa, Giulianova rappresenta nell'area del medio Adriatico lo straordinario prodotto di una razionalità superiore. Un'impresa grandiosa cui il suo fondatore, Giulio Antonio Acquaviva d'Aragona, condottiero di fama ma anche raffinato protagonista della vita di corte tra Napoli, Firenze, Roma, Urbino e Napoli, consegnò l'ambizioso sogno di farne non solo il centro propulsore e il principale centro del suo vasto ducato, con pieno controllo delle vie terrestri e marittime, ma anche un vero e proprio "esperimento progettuale", in linea con le più avanzate riflessioni della cultura umanistica. L'impianto urbano, di grandissimo interesse, viene quindi basato sullo studio di Vitruvio e rimanda ad una sicura consapevolezza delle teorie di Leon Battista Alberti, dell'esperimento ambizioso di Pienza e della fantasia utopica di Sforzinda. La storia della città, e delle suggestioni recepite dall'architetto che la ideò, vengono ora per la prima volta messe in luce, sulla scorta di una ricca e inedita documentazione frutto di un meticoloso lavoro di ricerca, da Mario Bevilacqua, docente di Storia dell'Architettura all'Università di Firenze e autore del bellissimo libro pubblicato dalla Electa di Napoli nella collana "L'immagine storica della città" a cura di Marcello Fagiolo, senza enfasi intitolato Giulianova. La costruzione di una 'città ideale' del Rinascimento. Acribia filologica, una lunga ricognizione di archivi pubblici e privati, nazionali e stranieri, l'ampiezza di riferimenti rendono questo di Bevilacqua un volume - peraltro iconograficamente ricchissimo - destinato ad avere ampia eco negli ambienti scientifici italiani, sollecitando l'attenzione sul valore esemplare di una vicenda unica della civiltà urbanistica del Rinascimento. Il volume verrà presentato Sabato 29 marzo presso il Kursaal di Giulianova Lido (Teramo), a partire dalle ore 17.00. Oltre l'Autore, nell'occasione interverranno - introdotti da Tito Forcellese, assessore al bilancio del Comune di Giulianova - i professori Marcello Fagiolo dell'Università "La Sapienza" di Roma, Adriano Ghisetti Giavarina e Claudio Varagnoli, dell'Università "G. D'Annunzio" di Chieti-Pescara, Raffaele Colapietra dell'Università di Salerno e il dottor Sandro Galantini, Direttore della Biblioteca "Donatelli" di Giulianova e membro dell'Istituto Abruzzese di Ricerche Storiche.