Firenze

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2004
 

 

 

 

Conservazione Fi - 2004
Degrado palazzo sec. XIV
Agosto 2002

L'incuria e lo sporco qualificano il centro storico di Firenze, la denuncia del soprintendente

Aprile 2003 Possiamo salutare questo come un segnale del nuovo corso storico della Firenzedel nuovo millennio. Un sintomo affatto nuovo nella cultura della tutela del patrimonio fiorentino. Il soprintendente ai beni architettonici si accorge dell'evidenza che accompagna la città da decenni. Basta rifiuti intorno ai monumenti, via i barboni dai loggiati delle chiese, basta parabole e antenne che deturpano il paesaggio: sono i tre cardini della nuova ''crociata'' lanciata da Domenico Valentino soprintendente per i beni architettonici di Firenze. L' attacco di Valentino nasce da molte situazioni che vanno avanti da tempo.

 
Degrado palazzo sec. XIV
Agosto 2002

"Progetto Palazzo Medici-Riccardi": la negazione di Michelozzo a favore dell'intervento "riccardiano"

Grazie alla Provincia di Firenze, Palazzo Medici brilla di nuova luce. Il 21 giugno 2000 č stato inaugurato il ridotto, gli ex locali della Prefettura, primo risultato del lavoro progettuale. Il ridotto diventa oggi il nuovo ingresso esclusivo per turisti, pensando al progetto di recupero di spazi e sale che potenzieranno il significato del palazzo. E' innegabile che l'idea di recuperare il palazzo costituisca una vera novità per la cultura fiorentina che ha lasciato per 50 anni questo edificio che rappresentava il centro della città rinascimentale come una generosa pattumiera a cielo aperto ma.......è corretta l'idea di riuso proposta dall' arch.Maschietto ?

 
Degrado palazzo sec. XIV
Agosto 2002

Degrado dei palazzi del primo '400 a Firenze

Agosto 2002 I grandi palazzi privati nel rinascimento fiorentino comparivano al pari degli edifici religiosi e pubblici pių rappresentativi. Palazzo Busini-Bardi rappresenta un importante premessa del rinascimento dell'architettura civile fiorentina. Il suo stato di conservazione rientra nella statistica del resto del repertorio dell'architettura civile: degrado dei materiali sul fronte, negazione dello spazio antistante la facciata, l'edifico risulta non aperto al pubblico.